Liberi

di volare.

Riassunto

Rispondo volentieri anche a nome dell’associazione “Liberi di volare ODV” di cui sono responsabile legale. Parchi, giardini, centri storici, che sono patrimonio artistico, storico, culturale della nostra città, vanno curati, attenzionati, anche perché di essi fanno parte tante specie animali , preziose, di cui spesso ignoriamo l’esistenza e la loro grande utilità. Quindi, più verde nei quartieri cittadini, ove possibile, mantenere i parchi e i giardini curati per favorire l’incremento della biodiversità, dare particolare attenzione alle

ristrutturazioni, di palazzi storici, stabili, pubblici e privati, perché la coibentazione rispetti centinaia di siti di nidificazione naturale di piccoli passeriformi, pipistrelli, gechi e soprattutto dei nostri incredibili “navigatori dell’aria”(Rondoni , Rondini e Balestrucci) appartenenti a specie migratorie in notevole decremento demografico e grandi divoratori di insetti dannosi, veri “spazzini dell’aria” e quindi grandi “alleati” della salute dell’ uomo, specie che spesso vive, dimenticata, sotto il nostro stesso tetto. A Trieste e dintorni la nostra associazione “Liberi di volare” ha installato, in questi anni, oltre 200 siti di nidificazione artificiale per Rondoni, Rondini e Balestrucci, per aiutare l’incremento della specie. Vogliamo chiudere però questo lungo messaggio con una buona notizia, che a tal proposito, viene dai nidi collocati dalla nostra associazione nel 2019, al palazzo Consiliare della Regione, di Trieste, con il vostro permesso: essi hanno cominciato ad essere colonizzati dai nostri amici alati, cosi come è avvenuto già per i nidi collocati alla scuola Dante Alighieri e di ciò ne siamo molto soddisfatti, con l’augurio che ciò sia di buon auspicio per le stagioni migratorie a venire e perché le istituzioni possano manifestare quella sensibilità necessaria perché questo piccolo sogno si realizzi!

Silvana

Di Mauro

Presidente Associazione Liberi di Volare